Volare è passione e vocazione, che riempie di sè una vita.
Adolf Galland
Caccia / Assalto
Reggiane RE 2000 Falco, immagini, scheda e storia
Velivolo da caccia, monoplano ad ala bassa a sbalzo, monomotore monoposto a struttura interamente metallica.
[ vedi descrizione completa ]Scheda tecnica
CARATTERISTICHE (Grande Autonomia) [Catapultabile]
motore: Piaggio P.XI R.C.40 (Piaggio P.XI bis)
potenza: cv 1.000 al decollo
dimensioni: apertura alare: m 11,00
lunghezza totale: m 7,99
altezza totale: m 3,20
superficie alare: mq 20,40
peso a vuoto: kg 2.080 (2.190) [2.200]
a carico massimo: kg 2.839 (3.160) [2.970]
Velocità: velocità massima: km/h 530 a 5.300 m (520 a 5.300 m)
velocità minima: km/h 110 (125)
tempo di salita: 6’10’’ (7'45’’) a 6.000 m
tangenza massima: m 11.200 (10.000)
autonomia: km 1.290 (2000)
atterraggio: m 170 (210)
decollo: m. 300 (330)
armamento: 2 mitragliatrici da 12,7 mm
progettisti: Roberto Longhi e Antonio Alessio
pilota collaudatore: Mario De Bernardi
primo volo prototipo: MM. 408 il 24 maggio 1939
località: Reggio Emilia
DESCRIZIONE TECNICA (riferita a velivoli di I serie)
Velivolo da caccia, monoplano ad ala bassa a sbalzo, monomotore monoposto a struttura interamente metallica.
Fusoliera a sezione circolare con struttura a guscio in superchitonal e rivestimento lavorante.
Ala semiellittica a cassone in superchitonal con rivestimento lavorante e profilo alare variabile; alettoni dello stesso materiale ricoperti in tela; ipersostentatori ventrali.
Carrello retrattile verso l’indietro e contemporanea rotazione della gamba di forza sul suo asse longitudinale; la gamba di forza scompare in un’apposita carenatura mentre le ruote rientrano nello spessore alare; comando di retrazione elettrico, di emergenza a manovella.
Ruotino di coda orientabile, retrattile.
Piani di coda a sbalzo in superchitonal, tranne le superfici mobili, rivestite in tela.
Posto di pilotaggio con cappottina vetrata scorrevole all’indietro con pilone di protezione posteriore e apparecchiatura radio-ricevente.
Strumentazione, cruscotto superiore: anemometro, virosbandometro, variometro, altimetro, bussola. Cruscotto inferiore: manometro olio, manometro benzina, avvisatore elettrico carrello, tele termometro dell’olio doppio, indicatore passo dell’elica, manometro compressore, contagiri, anemometro supplementare, orologio, manometro aria compressa e freni, indicatore tele pirometrico.
Carburate in due serbatoi ricavati dal tronco centrale dell'ala reso stagno, conteneti complessivamente 640 l. Nella versione Grande Autonomia sono aggiunti due serbatoi in fusoliera da 170 l ciacuno. Lubrificante in serbatoio fissato al castello motore, della capacità di 25 l, nella versione Grande Autonomia ulteriore serbatoio della capacità di 40 l posto dietro al seggiolino del pilota.
Motore con elica tripala metallica Piaggio P.1001 con passo variabile in volo a comando meccanico.
Due mitragliatrici Breda-SAFAT da 12,7 mm montate sopra la cappottatura motore, sincronizzate e sparanti attraverso il disco dell’elica con 300 colpi per arma.
Quattro spezzoniere Nardi ventrali costituite da quattro caricatori da 22 spezzoni del peso di 2 kg l’uno. Su alcuni esemplari sono presenti attacchi subalari per bombe da 100 kg.
PRODUZIONE
MM. 408 – prototipo
MM. 5068 – 5062 n. 5 (aprile – dicembre 1940)
MM. 8059 – 8070 n. 12 (maggio – giugno 1941, Grande Autonomia)
MM. 8281 – 8288 n. 8 (gennaio – aprile 1942, Catapultabile)
Note: un prototipo non completato venne trasformato successivamente in RE 2002. un ulteriore esemplare venne trasformato in RE 2003. Le MM. 9289 e 9290 della III Serie Catapultabile non vennero costruite.
CREDITI
Autori Vari Dimensione Cielo volume I Caccia assalto Edizioni Bizzarri, Roma 1972
Sergio Govi Il caccia RE 2000 e la storia delle “Reggiane” Giorgio Apostolo Editore, Milano 1983
Nino Arena I caccia a motore radiale la generazione intermedia Macchi MC.200, FIAT CR.42, Reggiane RE 2000, FIAT G.50 Stem Mucchi, Modena 1979