Volare è passione e vocazione, che riempie di sè una vita.
Adolf Galland
Giugno 1943
1.6. Due formazioni di cacciabombardieri FW.190, composte rispettivamente da 20 e 10 velivoli, attaccano le città britanniche di Margate e Niton.
1/30.6. Sul fronte orientale, salvo all’inizio del mese nel settore del gruppo d’armate « A », si registrano solo azioni locali. Unità del gruppo d’armate Centro concludono un’operazione di rastrellamento contro partigiani sovietici, a sud-ovest di Brjansk.
Sommergibili tedeschi affondano in Atlantico, Mediterraneo e Oceano Indiano, 20 mercantili alleati per complessive 86.807 t.
Sommergibili giapponesi affondano, nell'Oceano Indiano, 5 unità per 26.821 t. ed altre 4 (di cui 2 adibite al trasporto truppe) nel Pacifico per altre 20.431 t.
3/4.6. Prima di quattro incursioni della Luftwaffe sul complesso industriale per la produzione di carri armati “Molotov” di Gorki - Avtosavod: 168 bombardieri decollati (K.G. 3, 27, 55, I/K.G. 100 e III/K.G. 4 della 4.a Luftflotte e III/K.G. 1, II/K.G. 4 e II/K.G. 51 della 1.a divisione aerea), 149 sull’obiettivo, 5 abbattuti, 224 t. di bombe sganciate. L’obiettivo è al limite dell’autonomia operativa dei bombardieri tedeschi che per raggiungerlo debbono compiere un’ampia diversione per evitare le difese antiaeree di Mosca. Finalità è bloccare, in vista dell’offensiva estiva tedesca, le capacità produttive del grande complesso industriale, che insiste su una superficie di 4 km. quadrati ed è uno dei pochi a non essere stato trasferito oltre gli Urali,.
4/5.6. Seconda incursione della Luftwaffe sul complesso industriale “Molotov” di Gorki – Avtosavod: 128 bombardieri impiegati, 2 abbattuti, 179 t. di bombe sganciate.
5.6. Massiccio bombardamento aereo americano su La Spezia.
5/6.6. Terza incursione della Luftwaffe sul complesso industriale “Molotov” di Gorki – Avtosavod: 154 bombardieri impiegati, 1 abbattuto, 242 t. di bombe sganciate.
7/8.6. Quarta incursione della Luftwaffe sul complesso industriale “Molotov” di Gorki – Avtosavod: 20 bombardieri impiegati, 39 t. di bombe sganciate.
9/10.6. Incursione della Luftwaffe sulle industrie produttrici gomma sintetica di Jaroslavl:
132 aerei decollati, 109 sull’obiettivo,190 t. di bombe sganciate.
10.6. Inizio della « Combined Bomber Offensive » contro la Germania, decisa nel corso della Conferenza di Casablanca: bombardamenti diurni di precisione dell’USAAF ed incursioni notturne della R.A.F. Viene considerata prioritaria la lotta contro i capisaldi ed i centri di produzione degli aerei da caccia.
11.6. Capitolazione della guarnigione italiana (forte di circa 11.000 uomini) di Pantelleria (contrammiraglio Gino Pavesi), pur senza aver esaurito le risorse difensive. Nel corso di 5.285 missioni gli aerei alleati hanno sganciato sull’isola 6.200 t. di bombe. Sbarco di unità della 1.a divisione britannica.
11/12.6. Incursione della R.A.F. su Düsseldorf: 783 aerei decollati, 693 sull’obiettivo, 38 abbattuti (27 di cui dalla caccia notturna), 1.968 t. di bombe sganciate. Si sviluppano estesissimi incendi, 120.000 senzatetto.
12.6. Capitolazione della guarnigione italiana di Lampedusa.
12/13.6. Incursione della R.A.F. su Bochum: 503 aerei decollati, 454 sull’obiettivo, 24 abbattuti, 1.507 t. di bombe sganciate. Vaste distruzioni nelle aree industriali e nei quartieri d’abitazione.
13.6. Bombardieri dell'8.a USAAF attaccano Kiel e Brema.
13/14.6. 70 cacciabombardieri tedeschi attaccano Grimsby.
14/15.6. Incursione della R.A.F. su Oberhausen: 203 aerei decollati, 165 sull’obiettivo, 17 abbattuti, 573 t. di bombe sganciate. Danni a 25 installazioni industriali, 1.000 case d'abitazione distrutte, 5.000 gravemente danneggiate.
16.6. Hitler decide l’inizio dell’attacco alle forze sovietiche nel settore di Kursk (operazione « Zitadelle »).
16/17.6. Incursione della R.A.F. su Colonia: 212 aerei decollati, 179 sull’obiettivo, 15 abbattuti, 656 t. di bombe sganciate.
17.6. Conclusione in Montenegro dell’operazione « Schwarz » iniziata il 15.5: il comando tedesco rileva 5.697 partigiani uccisi (che in realtà ammontano ad oltre 12.000); tuttavia un forte gruppo partigiano è riuscito a sfuggire all’accerchiamento ed a raggiungere combattendo il settore intorno a Travnik e Bihac, controllato dalle forze comuniste.
20/21.6. Incursione della Luftwaffe sulle industrie produttrici gomma sintetica di Jaroslavl: 88 aerei impegnati, 134 t. di bombe sganciate.
21.6. Incursione aerea americana su Napoli.
21/22.6. Incursione della R.A.F. su Krefeld: 705 aerei decollati, 661 sull’obiettivo, 42 abbattuti, 1.956 t. di bombe sganciate. È la prima effettuata con modalità « shuttel bombing » i velivoli, decollati da basi britanniche atterrano in Africa settentrionale.
22/23.6. Incursione della R.A.F. su Mülheim an der Ruhr e Oberhausen: 557 aerei decollati, 499 sull’obiettivo, 35 abbattuti, 1.643 t. di bombe sganciate.
23.6. Il generale Claude J. E. Auchinleck viene nominato comandante supremo delle forze britanniche in India, subentrando al maresciallo Archibald P. Wavell, cui viene attribuita la carica di viceré.
24/25.6. Incursione della R.A.F. su Elberfeld: 630 aerei decollati, 554 sull’obiettivo, 34 abbattuti, 1.663 t. di bombe sganciate.
25.6. L’inizio dell'operazione « Zitadelle » viene fissato per il 5.7.
25/26.6. Incursione della R.A.F. su Gelsenkirchen: 473 aerei decollati, 424 sull’obiettivo, 30 abbattuti, 1.291 t. di bombe sganciate.
28.6. A Mosca la « Lega dei Patrioti Polacchi », sotto controllo sovietico, avanza la pretesa di cessione alla Polonia dell’Alta Slesia,di Danzica e della Prussia occidentale.
28/29.6. Incursione della R.A.F. su Colonia: 608 aerei decollati, 540 sull’obiettivo, 25 abbattuti, 1.614 t. di bombe sganciate.
29/30.6. Incursione della Luftwaffe, effettuata da 103 Ju.88 della 2a Luftflotte, sul porto algerino di Bona.
30.6. Il comandante dell’Armia Krajowa (Esercito nazionale), principale formazione della resistenza polacca, generale Stefan Rowecki viene arrestato dalla Gestapo. Gli succede il generale Tadeusz Bór-Komorowski.
Sbarchi americani su Rendeva e Nuova Georgia (Arcipelago delle Salomone).