IMAM Ro.41, immagini, scheda e storia

Scheda tecnica

CARATTERISTICHE (biposto)

motore: Piaggio P.VII C.45
potenza: cv 390 a 4.500 m
apertura alare: m 8,81
lunghezza totale: m 6,90
altezza totale: m 2,68
superficie alare: mq 19,50

peso a vuoto: kg 1.010 (1.028)
a carico massimo: kg 1.265 (1.288)
velocità massima: 322 km/h a 5.000 m (317 km/h a 5.000 m)
velocità minima: km/h 98 (100)
tempo di salita:  4’ 59’’ a 3.000 m
 tangenza massima: m 7.750
autonomia: km 568 (375)
decollo: m 228 (258)

atterraggio: m 130 (218)

armamento: 2 mitragliatrici da 7,7 mm.
componenti equipaggio: 1 (2)

costo al 1938: Lit. 207.100 (212.100)

progettista: Giovanni Galasso

pilota collaudatore: Nicolò Lana

primo volo prototipo: MM. 281 il 18 giugno 1934
località: Capodichino

 

IMAM Ro.41, 98^a Squadriglia (7° Gruppo, 5° Stormo) Ciampino (Roma), luglio 1937

 

 

IMAM Ro.41, II Zona Aerea Territoriale, Padova estate 1950

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DESCRIZIONE TECNICA

Velivolo da scuola di I periodo ed allenamento acrobatico, biplano, monomotore, mono e biposto a struttura mista.
Ali, a gabbiano quella superiore, controventate con montanti tubolari a V e tiranti in filo d’acciaio a struttura bi longherone e centine in legno rivestite in tela, bordo d’attacco rivestito in compensato; alettoni solo sull’ala superiore a struttura mista rivestiti in tela.

Piani di coda con struttura in tubi d’acciaio saldati all’autogeno e rivestiti in tela, irrigiditi da montanti in tubo d’acciaio e da tiranti. Superfici mobili compensate aerodinamicamente.
Carrello triciclo posteriore  a ruote indipendenti munite di freni, gambe di forza controventate e ammortizzate oeleo - elasticamente; pattino di coda orientabile e ammortizzato.
Fusoliera con struttura in tubi d’acciaio al cromo-molibdeno saldati all’autogeno e rivestimento in lamierino di lega leggera per le parti dorsali e ventrali, in tela per le fiancate.

Posti di pilotaggio in tandem in abitacoli aperti (quello posteriore dell’istruttore) dotati di doppi comandi e strumentazione standard per i parametri di volo e controllo del motore.

Motore con elica bipala in legno a passo variabile a terra.

Carburante in un serbatoio disposto in fusoliera, tra motore e abitacolo, avente capacità di 145 litri. Nella versione monoposto di 180 l, integrato da un alimentatore supplementare da 20 litri.

 

PRODUZIONE

 

CREDITI
E. Brotzu, M. Caso, G. Garello Dimensione Cielo Scuola Collegamento vol. 10 Edizioni dell’Ateneo & Bizzarri, Roma 1977

Storia aereo

Storia pilota, aviatore

Italians Airplane story and details